La sicurezza informatica è fondamentale per proteggere l’approvvigionamento alimentare
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La sicurezza informatica è fondamentale per proteggere l’approvvigionamento alimentare

Jun 17, 2023

L’integrazione della tecnologia in agricoltura ha il potenziale per rivoluzionare il settore, rendendolo più sostenibile, efficiente e redditizio.

Tuttavia, questa crescente dipendenza dalla tecnologia crea anche nuovi rischi e minacce per la sicurezza informatica che possono potenzialmente mettere a repentaglio l’intera catena di approvvigionamento alimentare.

Poiché l’industria aggiunge sempre più funzionalità connesse a Internet, come apparecchiature automatizzate per l’alimentazione e l’irrigazione, sistemi autonomi di trattamento del suolo o unità intelligenti di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell’aria, crea ed espone vulnerabilità che possono essere sfruttate da attori malintenzionati.

Ad esempio, è possibile che influenze esterne ostili possano disturbare i sistemi GPS dei trattori e interferire con la mappatura dei campi o le registrazioni delle analisi del suolo, sia con cattiveria, con l’intento di interrompere catene di approvvigionamento alimentare critiche, sia per ragioni più strategiche, come ottenere un vantaggio competitivo.

Per affrontare in modo proattivo questi rischi, è fondamentale che i produttori di software in questo settore diano priorità alla sicurezza dei loro prodotti e componenti.

La sicurezza deve essere integrata in ogni fase di questa catena di approvvigionamento, dalla fattoria al supermercato.

Con la minaccia in continua evoluzione, è fondamentale che i produttori del settore agricolo rimangano al passo con le ultime minacce e vulnerabilità alla sicurezza e adattino di conseguenza i loro prodotti.

Una delle sfide principali che il settore “dalla fattoria alla tavola” deve affrontare è la natura complessa e diversificata della tecnologia utilizzata a tutti i livelli.

Dalle attrezzature agricole connesse alle unità di refrigerazione su larga scala, agli impianti di produzione e alle enormi flotte di trasporto, ogni aspetto della catena presenta un’altra potenziale minaccia alla sicurezza.

È essenziale che tutti gli endpoint siano protetti con i più recenti protocolli di sicurezza integrati e che tutti i dispositivi siano regolarmente aggiornati con le ultime patch di sicurezza.

Inoltre, non si può negare che gli esseri umani siano l’anello più debole nella catena della sicurezza informatica, quindi garantire che le organizzazioni adottino le migliori pratiche, come rendere tutte le password “lunghe e resistenti”, aiuterà a proteggersi da soggetti malintenzionati.

Per garantire che la catena di approvvigionamento alimentare rimanga affidabile e resiliente, le parti interessate devono collaborare per condividere informazioni e migliori pratiche su standard di sicurezza informatica adeguati.

Attraverso la collaborazione, possono identificare potenziali minacce e vulnerabilità alla sicurezza e sviluppare strategie efficaci per mitigarle.

L’istruzione è lo strumento migliore per la difesa e garantire un libero flusso di informazioni che abbraccia tutti i produttori, fornitori, venditori e utenti proteggerà efficacemente la catena di approvvigionamento alimentare dall’inizio alla fine.

Poiché la popolazione globale continua a crescere, la domanda di cibo non potrà che aumentare, rendendo questo settore un obiettivo chiave per i criminali informatici con il potenziale di causare disagi diffusi.

Date le conseguenze potenzialmente devastanti che un attacco informatico riuscito potrebbe avere sull’approvvigionamento alimentare, è fondamentale che l’industria adotti un approccio proattivo alla sicurezza informatica, concentrandosi sull’integrazione della protezione piuttosto che sulla semplice reazione alle minacce dopo che si sono verificate.

In definitiva, il successo dell’integrazione della tecnologia in agricoltura dipenderà da quanto bene l’industria riuscirà a bilanciare i benefici di queste tecnologie con i potenziali rischi.

Dare priorità alla sicurezza e lavorare insieme per sviluppare strategie efficaci consentirà all’industria di continuare a soddisfare la crescente domanda di cibo, garantendo al tempo stesso la sicurezza e la protezione della catena di approvvigionamento alimentare globale.

Ricorda che un grammo di prevenzione vale un chilo di cura e che una violazione informatica sarà molto più costosa rispetto all’adozione di un approccio proattivo.

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Nominato nel giugno 2018, Charles Eagan è Chief Technology Officer di BlackBerry. In questo ruolo, Charles è responsabile del progresso delle nuove tecnologie, della promozione dell'innovazione nei mercati emergenti e del progresso delle capacità di sicurezza che sfruttano l'intelligenza artificiale e l'apprendimento automatico. È inoltre responsabile delle partnership tecnologiche e della supervisione della standardizzazione e dell'integrazione di tutti i prodotti aziendali, con particolare attenzione allo sviluppo della piattaforma Internet of Things di BlackBerry.